Sì, esistono agevolazioni economiche per chi intende installare un montascale, un servoscala o un ascensore condominiale. A stabilirlo è la Legge n. 13 del 1989, dedicata all’eliminazione delle barriere architettoniche.

Chi può richiedere il contributo?

Il contributo è destinato a persone con disabilità riconosciuta, ai sensi della Legge 104, previo accertamento da parte dell’INPS o di un ente medico-legale equivalente. La richiesta può essere presentata direttamente dall’interessato o da chi ne esercita la tutela, curatela o potestà.

Come si presenta la domanda?

La domanda deve essere indirizzata al Sindaco del Comune di residenza, tramite gli uffici comunali preposti. È fondamentale che venga inoltrata prima dell’acquisto e dell’installazione dell’impianto. Alla richiesta vanno allegati tutti i documenti richiesti (di solito scaricabili dal sito del Comune), inclusa una marca da bollo da 16 euro.

A quanto ammonta il contributo?

L’importo del contributo varia in base alla spesa sostenuta:

  • Fino a € 2.582,28: viene rimborsata l’intera somma spesa.

  • Da € 2.582,28 a € 12.911,42: viene riconosciuta la cifra base di € 2.582,28 più il 25% dell’importo eccedente.
    Esempio: per una spesa di € 8.000 → € 2.582,28 + 25% di € 5.417,72 = € 3.936,71.

  • Da € 12.911,42 a € 51.645,69: oltre al precedente calcolo, si aggiunge un ulteriore 5% della parte che supera € 12.911,42.

Altri vantaggi previsti dalla legge

  • Non è necessario richiedere un permesso edilizio: l’installazione dell’impianto è esente da concessione o autorizzazione comunale.

  • IVA agevolata al 4%: come stabilito dal DPR n. 633 del 26 ottobre 1972, l’acquisto di dispositivi destinati all’abbattimento delle barriere architettoniche beneficia dell’aliquota IVA ridotta.