Elevatori a cabina aperta
In circostanze particolari, le caratteristiche architettoniche rendono poco pratico l’utilizzo di un montascale, sia esso con seduta oppure a pedana (servoscala).
La soluzione efficace è spesso rappresentata dall’impiego di una piattaforma elevatrice a cabina aperta.Questi dispositivi, pensati per persone anziane o con difficoltà motorie, permettono di superare agevolmente le scale grazie al loro movimento verticale da porre in ambiente esterno appoggiati a balconi o muri portanti oppure all’interno in vani con assenza di barriere laterali.
Grazie alle innovazioni tecnologiche vengono realizzate numerose tipologie di piattaforme elevatrici, che spaziano da modelli semplici a soluzioni altamente sofisticate.

Questi dispositivi permettono di superare dislivelli che possono variare da pochi centimetri fino a raggiungere, in alcuni modelli, un’altezza di 4,5 metri.
L’installazione richiede un’attenta analisi preliminare con dei tempi di realizzazione più estesi di un tradizionale montascale, dovuti alla complessità e alle specifiche caratteristiche della piattaforma elevatrice prescelta.
Per garantire un’installazione a regola d’arte e conforme alle normative vigenti, i tecnici di ITALCARE partecipano regolarmente ai corsi di aggiornamento professionale.
Questi programmi di formazione sono specificamente progettati per gli installatori per sviluppare competenze avanzate assicurando un elevato livello di specializzazione nel montaggio e nella manutenzione di questi dispositivi.


L’impegno di ITALCARE nella formazione continua del proprio staff tecnico non solo garantisce interventi impeccabili, ma assicura che i prodotti siano installati in modo sicuro, funzionale e in piena conformità con le esigenze dell’utente e delle normative vigenti.
Questa attenzione alla qualità del servizio rende ITALCARE un punto di riferimento affidabile nel settore degli ausili per l’accessibilità e per l’abbattimento delle barriere architettoniche.
GALLERY
FAQ
Cosa sono le piattaforme elevatrici?
Le piattaforme elevatrici sono dispositivi di sollevamento verticale progettati per superare dislivelli verticali, garantendo accessibilità a persone con mobilità ridotta o sedia a rotelle in edifici privati o pubblici. Ne esistono a cabina aperta o a cabina chiusa, con struttura oppure in vano in muratura.
Qual è la differenza tra una piattaforma elevatrice e un ascensore?
La piattaforma elevatrice ha di norma meno portata di un ascensore ed ha una velocità di salita e discesa inferiore, ma è notevolmente meno cara.Può essere installata all’interno di una abitazioni privata, ma anche in condominio o di un palazzo storico. All’interno o all’esterno.Può essere utilizzata “a uomo presente” cioè mantenendo premuto il bottone di piano, oppure completamente automatizzata, come un ascensore.Può non richiedere opere murarie per la sua installazione, per esempio con modelli a cabina aperta; è comunque pensata per l’accessibilità di poche persone mentre l’ascensore è progettato per un uso intenso ed al trasporto di molte persone.
Le piattaforme elevatrici richiedono permessi per l’installazione?
Sì. Soprattutto oltre i due metri di corsa. È importante consultare un professionista specializzato o un tecnico abilitato per rispettare le normative vigenti.
Possono essere installate in ambienti esterni?
Sì, esistono piattaforme elevatrici progettate appositamente per uso esterno, resistenti alle intemperie e dotate di materiali trattati contro la corrosione.
Quanto spazio è necessario per installare una piattaforma elevatrice?
La sua caratteristica è che può occupare meno spazio rispetto a un ascensore, e con meno interventi strutturali. Alcuni produttori di ITALCARE fabbricano partendo da uno spazio utile minimo di di circa 60 cm di larghezza per un metro di lunghezza. Ma le dimensioni possono variare a seconda del modello e dell’ambiente. Lo standard solito è un metro per un metro e venti.
Le piattaforme elevatrici sono sicure?
Sì, sono molto sicure; tutte sono a norma di legge dotate di sistemi di sicurezza adeguati alla portata ed alla dimensione.
Quanto costa una piattaforma elevatrice?
Il costo dipende dal modello, dalla corsa (altezza) da superare e dalle personalizzazioni. Solitamente i prezzi partono da circa 8.000 euro per i modelli base (da un metro di corsa) e possono superare i 20.000 euro per soluzioni più avanzate.
È possibile ottenere agevolazioni fiscali per l'acquisto di piattaforme elevatrici?
Sì, in Italia esistono incentivi fiscali (dal 19% fino al 75%) e contributi regionali per l’eliminazione delle barriere architettoniche riservati agli aventi diritto. È consigliabile verificare le normative comunali al fine di accedere ai benefici disponibili.
Le piattaforme elevatrici possono funzionare durante un blackout?
Sì, molti modelli sono dotati di batterie di emergenza che consentono il funzionamento o la discesa in sicurezza in caso di interruzione della corrente elettrica.
Le piattaforme elevatrici richiedono manutenzione?
Sì, è un obbligo previsto dalla legge. Eseguire la manutenzione periodica garantisce la massima sicurezza ed il corretto funzionamento. La frequenza degli interventi dipende dall’utilizzo e dalle condizioni ambientali.